La Regione Veneto a soli 5 mesi dall’approvazione del Piano Socio Sanitario ha dovuto ricorrere a delle modifiche per evitare le conseguenze del ricorso del Governo.
Gli emendamenti proposti riguardano le schede ospedaliere e la nomina del Segretario Generale della Sanità e del Sociale. Spettano infatti alla Giunta e non al Consiglio le decisioni in merito. Oltre a questo l’Assessore Coletto ha voluto l’abrogazione dei termini per la presentazione delle schede ospedaliere.
Il confronto in aula ha permesso inoltre di allungare la durata dell’incarico dei direttori generali delle USL (non più 3 ma tutta la legislatura).