30/11/2011 - Coordinamento Professioni Sanitarie – Veneto

Autore: triveneto

 

   

Presentazione FLITRIVENETO 
 Coordinamento delle Professioni Sanitarie del Veneto.
Si è costituito a Padova l’8 novembre il Coordinamento delle Professioni Sanitarie del Veneto. Diciannove Associazioni Professionali: Assistenti Sanitari, Audiometristi, Audioprotesisti, Dietisti,  Educatori Professionali, Logopedisti, Igienisti Dentali, Ostetriche, Podologi, Tecnico di neuro fisiopatologia, Tecnico Ortopedico, Tecnici Perfusionisti Cardiovascolari, Tecnico della Prevenzione, Tecnici di Radiologia, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, Terapisti Occupazionale, Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (AIDI, AIP, AITA, AITN, AITO, ANA, ANDID, ANEP, Confederazione ANTEL-ASSIATEL-AITIC, ANTOI, ANUPI, A.N.Pe.C, AsNAS, F.I.Te.La.B., FLI, UNID, UNPISI) si sono associati in forma di Coordinamento.
Al Coordinamento aderiscono anche i Collegi dei Tecnici di Radiologia e delle Ostetriche, pertanto,  il Coordinamento rappresenta più di 7000 tecnici sanitari del Veneto.
Il Coordinamento delle Associazioni delle Professioni Sanitarie, nasce nella nostra Regione quale organismo sinergico verso le Istituzioni, le Associazioni degli Utenti, i Cittadini sui temi della qualità professionale e lotta all’abusivismo per la tutela della Salute, bene inalienabile e diritto costituzionale.
Considerando che per agire in Sanità servono requisiti e standard professionali di qualità, il coordinamento si attiverà affinché tali requisiti siano rispettati anche nella nostra Regione, nei luoghi dove il Cittadino affida la propria Salute. La mancata approvazione di organismi garanti per molte Professioni prevista nel DDL 1142 (Albi e Ordini),  non permette di frenare il grave problema dell’abusivismo professionale che sta dilagando in molti settori creando seri danni alla Salute dei Cittadini che molto spesso non sanno come identificare un vero Professionista.
L’adesione ad un Codice Deontologico, il possesso dei titoli accademici che abilitino all’esercizio professionale, la formazione continua in medicina per mantenere le proprie conoscenze nel tempo, sono alcuni dei principali requisiti per riconoscere un vero professionista.
In questa fase le associazioni sanitarie aderenti al Coordinamento si sono date degli obiettivi generali nell’ambito della:

Politica Socio-Sanitaria
Formazione
Sostegno della qualità e dell’appropriatezza in ambito sanitario.

 
Per richiamare l’attenzione delle istituzioni, delle associazioni dei cittadini, delle organizzazioni sindacali, di tutti coloro si sentono coinvolti in una sanità di qualità, il Coordinamento indice per
il 2 dicembre 2011 h. 17.00
 presso il Best Western Quid Hotel in via Terraglio 15 – Venezia  Mestre
una conferenza stampa di presentazione di questo Coordinamento.
Presentazione FLITRIVENETO 

 Coordinamento delle Professioni Sanitarie del Veneto.

Si è costituito a Padova l’8 novembre il Coordinamento delle Professioni Sanitarie del Veneto. Diciannove Associazioni Professionali: Assistenti Sanitari, Audiometristi, Audioprotesisti, Dietisti,  Educatori Professionali, Logopedisti, Igienisti Dentali, Ostetriche, Podologi, Tecnico di neuro fisiopatologia, Tecnico Ortopedico, Tecnici Perfusionisti Cardiovascolari, Tecnico della Prevenzione, Tecnici di Radiologia, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, Terapisti Occupazionale, Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (AIDI, AIP, AITA, AITN, AITO, ANA, ANDID, ANEP, Confederazione ANTEL-ASSIATEL-AITIC, ANTOI, ANUPI, A.N.Pe.C, AsNAS, F.I.Te.La.B., FLI, UNID, UNPISI) si sono associati in forma di Coordinamento.

Al Coordinamento aderiscono anche i Collegi dei Tecnici di Radiologia e delle Ostetriche, pertanto,  il Coordinamento rappresenta più di 7000 tecnici sanitari del Veneto.

Il Coordinamento delle Associazioni delle Professioni Sanitarie, nasce nella nostra Regione quale organismo sinergico verso le Istituzioni, le Associazioni degli Utenti, i Cittadini sui temi della qualità professionale e lotta all’abusivismo per la tutela della Salute, bene inalienabile e diritto costituzionale.

Considerando che per agire in Sanità servono requisiti e standard professionali di qualità, il coordinamento si attiverà affinché tali requisiti siano rispettati anche nella nostra Regione, nei luoghi dove il Cittadino affida la propria Salute. La mancata approvazione di organismi garanti per molte Professioni prevista nel DDL 1142 (Albi e Ordini),  non permette di frenare il grave problema dell’abusivismo professionale che sta dilagando in molti settori creando seri danni alla Salute dei Cittadini che molto spesso non sanno come identificare un vero Professionista.

L’adesione ad un Codice Deontologico, il possesso dei titoli accademici che abilitino all’esercizio professionale, la formazione continua in medicina per mantenere le proprie conoscenze nel tempo, sono alcuni dei principali requisiti per riconoscere un vero professionista.

In questa fase le associazioni sanitarie aderenti al Coordinamento si sono date degli obiettivi generali nell’ambito della:

  • Politica Socio-Sanitaria
  • Formazione
  • Sostegno della qualità e dell’appropriatezza in ambito sanitario.

 

Per richiamare l’attenzione delle istituzioni, delle associazioni dei cittadini, delle organizzazioni sindacali, di tutti coloro si sentono coinvolti in una sanità di qualità, il Coordinamento indice per

il 2 dicembre 2011 h. 17.00

 presso il Best Western Quid Hotel in via Terraglio 15 – Venezia  Mestre

una conferenza stampa di presentazione di questo Coordinamento.


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